AIME INCONTRA IL SENATORE ALFIERI E SINDACI DEL TERRITORIO

Il venerdì mattina del 6 ottobre 2023 AIME ha incontrato il Senatore Alfieri, e due Sindaci del territorio, Alessandro Boriani, Luvinate, e Stefano Bellaria, Somma Lombardo.
L’obbiettivo: un confronto costruttivo sullo stato di avanzamento lavori dei ministeri competenti e del Governo sui progetti finora finanziati e lo sviluppo dei lavori dei prossimi anni sino alla fatidica data del 2026.
Tutto ciò per dare alle imprese di AIME una panoramica dell’attuale situazione nei meriti dello stato di avanzamento degli investimenti e della possibile loro ricaduta sul territorio, in tema di filiera produttiva e attrattività locale nei confronti del resto d’Italia ed Europa.

Si sono subito evidenziate le differenze, i comuni che hanno uffici tecnici strutturati, spesso sopra i quindicimila abitanti hanno del potenziale: il Sindaco Bellaria ha illustrato i suoi progetti, dalla realizzazione di una nuova Scuola Primaria sino alla riqualificazione come rigenerazione urbana al discapito degli enti più piccoli.
I comuni sottodimensionati, invece, spesso “hanno un oggettivo problema ad attrarre personale qualificato, pur avendo gli stessi obblighi quotidiani di gestione” così indica Boriani dalle sue preoccupazioni. Il comune di Luvinate ha intercettato solo bandi europei a pioggia, come la digitalizzazione e si è adoperato per intercettare bandi regionali di natura europea per la riqualificazione del territorio montano, a continuo rischio di dissesto idrogeologico.

Alfieri ha illustrato lo stato di avanzamento dei lavori del Governo con un focus mirato alla situazione politica contingente e dello stato di avanzamento dell’erogazione dei contributi del Next Generation EU e le interlocuzioni per la modifica del piano, che ci vede in oggettivo ritardo rispetto agli impegni iniziali.

Con il Senatore e i Sindaci si è poi aperto un bel dibattito con i dirigenti di AIME sulla necessità di riformare gli enti locali per costruire delle moderne associazioni temporanee di comuni utili a fruire ai finanziamenti, dato che il nostro territorio vede la presenza di pochi grandi centri che si stanno re-urbanizzando, a discapito delle realtà più periferiche che sono poco attrattive per giovani e imprese.

Si è inoltre discusso nel merito di rifinanziare lo scorrimento di graduatorie di esecutivi ammessi, e non finanziati, ai bandi piuttosto che lasciare risorse non fruite o peggio predisporre le risorse su altri temi e altri progetti. Insomma una mattnata di alvoro dove al centro cera il territorio e le imprese. I dirigenti di Aime hanno interloquito con i gentili ospiti e ricevuto importanti risposte e significative segnalazioni su come il rischio burocrazia possa farci inciampare facendo perdere enormi risorse al sistema Italia. Uno slogan ha segnato tutti gli interventi: tempi Tedeschi e burocrazia Italiana.